Qualche piccolo chiarimento in merito ai commenti.

2015
04 apr

PRIMA CHE PUBBLICHIATE IL VOSTRO COMMENTO SI PREGA DI LEGGERE ATTENTAMENTE QUANTO SEGUE.

Innanzitutto un grazie per aver dedicato parte del vostro tempo alla lettura dei nostri articoli.
I vostri commenti sono per noi fonte di ulteriore ispirazione!
Tenuto conto che in redazione sono giunti commenti a volte poco educati dettati dall’ignoranza, (attenzione: ignoranza nel senso di non adeguata conoscenza in merito), è doveroso da parte nostra fare alcune precisazioni.

Il sito, come è possibile vedere dalla HOME PAGE oppure dal menù posto in alto, è suddiviso in quattro categorie:

Il senso della vita

Riflessioni

Islam tra noi

Il Corano

Le prime due categorie esprimono concetti generici riguardanti il motivo della nostra esistenza su questa terra.
Le altre due sezioni, invece, rappresentano un primo timido approccio verso la conoscenza e approfondimento della religione musulmana.
I concetti che vi sono espressi, possono sembrare, a volte, troppo arretrati, esagerati o ingiusti per coloro che non conoscono neanche le basi della fede musulmana.
E questo è perfettamente comprensibile: è come se si pretendesse di capire l'algebra, senza neanche conoscere le tabelline!
Ed è proprio su questi concetti che si ritiene doveroso da parte nostra fare alcune precisazioni.

Ma veniamo al dunque!

Particolare scalpore (tra i vari argomenti trattati nel sito), hanno suscitato gli articoli sul terrorismo, sul divieto di mangiare la carne di maiale, e sulla condizione della donna nell'Islam: cerchiamo di comprendere insieme gli errori da evitare.

L'ISLAM E IL TERRORISMO.

L'Islam è una religione di pace o di guerra?

---DI PACE---, senza ombra di dubbio e ne spiegherò brevemente i motivi.
Essa è una religione di pace, ma quando la guerra s'impone sul musulmano e non vi è alcuna via d'uscita, ci si deve pur difendere!
Questo perchè la figura dell'uomo assume notevole importanza nell'Islam
La figura del'uomo nell'Islam Del resto anche Gesù (pace su di lui) dopo una principale sottomissione, 39 - non si opponga ad un male. se qualcuno ti percuote sulla guancia destra, svoltare a lui anche l’altra.
40 - e se qualcuno si vuol arrabbiare con te e prendere la tua tunica, lasciagli anche il mantelloquando ha ritenuto che gli ebrei e le forze del male si erano rivolti contro di lui ha detto: ma ora, chi ha una borsa, la prende, e prende anche un sacco. e chi non ne ha, venda il mantello e compri una spada (Luca 22:36) Il commento del lettore che elenca tutta una serie di guerre effettuate da musulmani, tuttavia, non è completamente errato in quanto di guerre distruttive in nome della religione ce ne sono effettivamente state, (e ce ne sono purtroppo anche oggi), ma ATTENZIONE, tali guerre

NON RISPECCHIANO E NON RISPETTANO NEANCHE OGGI GLI INSEGNAMENTI ISLAMICI ! ! !

Furono intraprese dalle successive (successive alla morte del profeta Muhammad - pace e benedizione su di lui) comunità islamiche ritrovatesi all'improvviso senza una guida.
Sempre più disorientate, si sono progressivamente allontanate dai veri precetti, spinte dalla sete di potenza e ricchezza.
E' come quando una società viene abbandonata a se stessa, senza un Sistema che ne detti le leggi: ognuno crede di poter agire come meglio crede, calpestando i basilari principi di onestà e giustizia.

Le colpe sono da attribuire agli uomini disorientati e non alla religione o al sistema!

Il Corano dichiara espressamente: Chiunque uccida una persona sarà come se uccidesse l'intera umanità; e chiunque salvi una vita, sarà come se avrà salvato la vita di tutta l'umanità (5:32)La spada della verità

IL DIVIETO DI MANGIARE LA CARNE DI MAIALE

Per quanto riguarda il divieto di mangiare carne di maiale, bhè, c'è poco da dire in merito: basta, infatti, fare una piccola ricerca sul web per rendersi conto di quanto sia dannosa la carne di maiale per il nostro organismo.
Anche se l'uomo è onnivoro, la carne in generale, e la carne di maiale in particolar modo, gli è nociva a tal punto da provocare nel suo organismo tutta una serie di malattie ad essa strettamente collegate.
E non sono soltanto i musulmani ad affermare questo, ma numerosi scienziati ed emeriti medici di tutto il mondo.
Siccome, però, dietro la carne di maiale vi è un enorme guadagno, queste cose non verranno mai dette apertamente.
Qualcuno potrebbe affermare che lo stato non potrebbe mai mettere in commercio un qualcosa altamente nocivo per la nostra salute, ma se guardiamo la vendita del tabacco, (che ogni anno uccide milioni di persone), o la vendita di alcolici, o l'uso di pesticidi sempre più massiva, o le tonnellate di scorie e immondizie sotterrate proprio sotto i nostri piedi e celate alla popolazione...bhè, qualche dubbio mi verrebbe!

LA CONDIZIONE DELLA DONNA NELL' ISLAM

Quello che più ha colpito e scandalizzato i notri lettori, è la condizione della donna.
Si parla delle donne che vengono vendute per niente, delle spose bambine, delle donne che vengono acidificate ecc. ecc.
Se volessimo rispondere a tono, potremmo dire che anche nei paesi occidentali avviene la stessa medesima cosa: la sola differenza è che qui sono le stesse donne che si vendono per niente ( felici e consenzienti ).
Non vi sono spose bambine per il semplice motivo che queste non si sposano, ma la mini prostituzione è un fenomeno che va sempre più diffondendosi.
La pratica di buttare acido sulle persone, sta prendendo piede anche in Italia....ma non per questo si deve addebitare la colpa di tutto ciò alla religione cristiana!
Come mai, per esempio, quando si parla di mafiosi, ripresi più volte fare il segno della croce e recarsi in chiesa, non gli viene appioppata l'etichetta di TERRORISTI MAFIOSI CRISTIANI ?

Questo vale soltanto per la religione islamica?

Le tradizioni sbagliate, l'ignoranza della gente, non hanno nulla a che fare con gli insegnamenti religiosi.

****
Commento di federica 28/01/2015 12:42 Cinguettate dalle vostre gabbie cercando di convincerci che voi siete libere, patetiche ! io sono libera perché se sono stanca del mio compagno posso andarmene per la mia strada senza dover subire l'umiliazione di dover dire il perchè. ****
Se non si prendono in considerazione realtà differenti dalla nostra, se si viaggia portando con sè un bagaglio di pregiudizi e preconcetti, difficilmente si vedrà e accetterà qualcosa di diverso rispetto a quello a cui siamo abituati a vedere e credere.
Per comprendere meglio questo concetto, espongo alla vostra attenzione un banale esempio:
se si chiede ad una suora il motivo del suo velo, ognuno di noi prenderà come veritiera e giusta la sua affermazione di indossare il velo come segno di sottomissione al Signore, come simbolo di devozione.
Se poniamo la stessa domanda ad una qualsiasi donna musulmana e otteniamo la medesima risposta, non le crederemo mai, perchè nella nostra mente è radicata l'idea che la donna musulmana indossi il velo come segno di sottomissione all'uomo, come segno di inferiorità, come un obbligo.
E questa è l'unica realtà che accetteremo!!!
Ed è quello che sta accadendo oggi!
Anche se la stragrande maggioranza delle donne di fede islamica dichiara che questa è una loro libera scelta, non viene assolutamente creduta!
La conferma a ciò è data proprio dal commento di Federica.

LA POLIGAMIA

Qui viene toccato un tasto particolarmente dolente: difficile da comprendere per chi di religione islamica conosce ben poco.
Nessun costume orientale è mai stato così mal rappresentato in Europa come la poligamia, e le opinioni non sono mai state così erronee; ma non vedo in cosa la poligamia legittima orientale sia inferiore alla poligamia ipocrita dell'occidentale.
La poligamia, sebbene permessa nella religione islamica, (devono sussistere particolari condizioni), è molto sconsigliata nel Corano ed è praticata sempre meno.
Anche se si cerca di nasconderlo, o far finta che non esista, la poligamia è praticata in tutte le società contemporanee, sotto il nome di amanti, di conviventi invece che sotto il nome di mogli.
Non conosce limiti né regola giuridica: nessun obbligo finanziario o impegno materiale è prescritto all'uomo che coabita e convive con parecchie donne.
E di situazioni del genere, in cui due mogli condividono la stessa stanza da letto, ce ne sono molte nella clandestinità della legge che le vieta!
L'uomo non ha l'obbligo di riconoscere i figli che nasceranno da questo rapporto.
La poligamia nella società islamica è resa ufficiale da un atto legale che prescrive all'uomo di pagare una dote alla moglie; i figli che nasceranno da quest'unione sono riconosciuti dall'uomo come figli legittimi; il marito ha l'obbligo di sovvenire alle spese necessarie alla moglie e ai figli.
Se si analizzano i fatti con equità, ci si renderà conto che la poligamia islamica che salvaguarda, protegge, nutre e veste le donne rappresenta uno statuto più dignitoso di quello occidentale che permette all'uomo di prendere una moglie semplicemente per soddisfare il proprio desiderio sessuale

IN CONCLUSIONE

Prima di accingervi a postare un commento, rispondete a queste domande:
1) Ho letto e affrontato l'articolo lasciandomi alle spalle eventuali pregiudizi e preconcetti?
2) Ho un sufficiente grado di conoscenza della religione islamica che mi permette di poter giudicare liberamente?
3) Sono stato condizionato da ciò che ci mostrano i mass media o sono in grado di elaborare una mia personale opinione in merito a determinati argomenti?
Se avete risposto di no anche ad una sola di queste domande, allora, non perdete altro tempo prezioso ed andate oltre.
Nel caso contrario, siate il meno volgare possibile: qui nessuno vuole imporre il proprio modo di pensare sull'altro, ma soltanto mostrare un altro punto di vista, un'altra prospettiva.
E ci scusiamo se forse siamo apparsi un pò arroganti o offensivi, ma non era nelle notre intenzioni.
Potete scrivere il vostro commento direttamente da questa pagina attraverso il modulo sottostante.
Grazie per la pazienza e collaborazione.

** LO STAFF **

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