Coronavirus: il vero nemico?

2020
31 MAR

Sono oltre 450 mila i casi ufficialmente dichiarati di coronavirus nel mondo.

È quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University e da un conteggio dell’agenzia di stampa francese Afp.

E il coronavirus, a detta dell’Organizzazione mondiale della salute (OMS) sta intanto diventando il nemico pubblico numero uno al mondo.

Viviamo una stagione dove il confine tra realtà e follia si sta sempre più assottigliando.

° Chi sono?

Mi presento, mi chiamo Covid 19, faccio parte della famiglia dei Coronavirus e sto portando un pò di scompiglio nel mondo già da qualche settimana.
Sono un nemico subdolo, abile nel nascondersi e potente nell'attaccare il nemico.
Non uso mezzi termini, non faccio concessioni e favoritismi di alcun genere: spazzo via chi incontro lungo il mio cammino senza nessuna pietà.
Non conosco frontiere, ricco, povero, anziano, bambino, pelle chiara o scura, tutti sullo stesso livello.
E così che da diverse settimane ormai sto strappando via gli affetti più cari; i ricordi di giorni sereni e spensierati, insinuando negli animi della gente solo un senso di angoscia, paura, solitudine interiore, oppressione.
L'umanità ormai brancola nel vuoto alla disperata ricerca di una soluzione che blocchi questo flusso inaspettato di vittime.
Migliaia di individui privati d'un colpo della propria dignità di esseri umani: morenti in isolamento in un letto d'ospedale; rifiutati dalle imprese funebri per paura del contagio o stipati per giorni in grandi depositi in attesa di una probabile cremazione.

Un quadro apocalittico da fine del mondo: una civiltà supertecnologica messa improvvisamente in ginocchio da me, un nemico invisibile all'occhio umano eppur tremendamente pericoloso e mortale.

° Perchè sono qui?

Due facce della stessa medaglia.

In questo preciso istante il problema, (o la soluzione, come preferite) consiste nel focalizzare la vostra attenzione e dirigire i vostri sforzi in due direzioni principali: in primo luogo cercare una cura al fine di porre il più presto possibile un termine a questa pandemia; e poi fermarsi un attimino a porsi delle domande:

PERCHE' di tutto questo?
Come si è arrivati a quello che sembra essere un punto di non ritorno?

Cercate di guardare le cose da un altra prospettiva !
Oltre le mura delle vostre case divenute ormai delle prigioni; oltre il bombardamento dei media sempre più confusionari e poco chiari; oltre le varie teorie di probabili complotti che spuntano come funghi qua e là tra i vari social.
Se ci riflettete bene, non ho portato soltanto morte e spavento tra voi, ma anche qualcosa di positivo e incoraggiante, che spero vi dia modo di pensare a ciò che eravate diventati.

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* Ho fermato guerre che duravano da lunghi, interminabili anni: un quotidiano genocidio di civili (la maggior parte donne, anziani e bambini) che si svolgeva sotto gli occhi indifferenti del mondo.
Le guerre attive sono più numerose di quello che si pensa. Per numero di vittime le principali sono quattro: la guerra in Afghanistan, che miete vittime dal 1978; la guerra della droga messicana, con 17.000 vittime solo nel 2019; la guerra civile in Siria, con 570.000 dal 2011; la crisi dello Yemen, con 80.000 morti dal 2011.
Ora ribelli e eserciti governativi rispondono all'appello per una tregua lanciato dal Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres che ha richiesto di proteggere l’umanità e i civili più vulnerabili dalla “furia del Covid-19”, il nemico comune che sta minacciando il mondo intero.

“Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie ma per quelli che osservano senza fare nulla.”~ A. Einstein

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* Ho finalmente posto un termine alla piaga dei giochi d'azzardo divenuti una vera e propria patologia per migliaia di individui ignari del rischio da essi derivanti.
Padri di famiglia, pensionati che si indebitavano, sottraendo denaro alla propria famiglia per regalarlo alle varie slot di turno.
Una vera e propria dipendenza psicologica che portava pian piano alla distruzione del malcapitato.
Una considerevole fonte di entrata cosìddetta "legale"!
Ma legale non vuol dire automaticamente che vada bene: anche la schiavitù lo è stata a suo tempo.
Legale oggi, è indurre la gente più debole a rovinarsi col gioco d'azzardo per poi provare a lavarsi la coscienza suggerendo il gioco "responsabile".
Legale è vendere sigarette e pulirsi la coscienza scrivendo sui pacchetti che "Nuoce gravemente alla salute".
Legale è vendere alcol e poi multare chi guida in stato di ubriachezza. (un incidente su quattro (25%) è attribuibile all’alcol)

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* Ho chiuso le discoteche luoghi aggreganti in cui i freni inibitori si allentano, divenute un ritrovo per spacciare droga e vendere alchol.
Il novanta per cento di chi va in discoteca beve, e lo fa senza freni, per provare quel senso di sballo che scioglie ogni timidezza e procura una felicità apparente e aleatoria.
Sono centinaia le vittime del sabato sera, per lo più adolescenti che, per la voglia di divertirsi e di lasciarsi un po’ andare, per un desiderio di accettazione da parte degli altri, assumono alcool o droghe per poi trovare la morte tra le lamiere della propria auto.

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* Per merito mio si assiste in questi giorni ad una drastica riduzione dell’inquinamento.
Le grandi città grazie a strade e piazze finalmente deserte, cominciano a respirare aria pulita.
Ogni anno circa 3 milioni di persone in tutto il mondo muoiono prematuramente a causa dell'accumulo di polveri sottili.
Dopo anni di tentativi inutili fatti di STOP temporanei della circolazione a giorni alterni o solo per alcune ore per non disturbare troppo l'economia del paese, finalmente, d'un colpo i livelli di ozono nell'aria risultano sensibilmente calati.

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* Ho fermato le lotte clandestine tra cani: un business che in Europa ha un fatturato 3 miliardi di euro derivati dal giro di scommesse illegali.
Un "gioco" terribile, un business dove trovano la morte migliaia di cani torturati di proposito per renderli più aggressivi, sottoposti a condizioni d'isolamento, a diete rigide, a continua tensione psichica nonché alla somministrazione di sostanze stupefacenti.
Sfruttati al massimo e poi abbandonati senza alcuna pietà quando ormai non rappresentano più fonte di guadagno.

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* Grazie al mio arrivo ho posto finalmente termine alle corride. Con l’arrivo della primavera iniziava anche la stagione delle feste taurine in tutta la Penisola ma tutto è stato annullato o rimandato per l’allerta nazionale decretata del premier Pedro Sanchez la sera del 14 marzo.
dove ogni anno nelle arene spagnole, trovano la morte oltre 10mila tori in una agonia lenta e dolorosissima.
Prima di entrare nell’arena il toro viene sottoposto a droghe e purghe per indebolire le sue forze, viene percosso sulle reni con sacchi di sabbia, gli viene messa vaselina negli occhi per annebbiargli la vista, gli viene infilata della stoppia nelle narici e nella gola per impedirgli di respirare e gli vengono limate a vivo le corna, scoprendo i nervi, in modo da rendergli doloroso l’atto di incornare.
A spettacolo concluso viene trascinato via agonizzante e gli vengono tagliate, mentre è ancora vivo, coda, orecchie e testicoli.
Un giro di affari imponente: 3.550 milioni di euro l’anno con stanziamenti governativi intorno ai 600 milioni: a chi vuoi che interessi la sofferenza del toro?

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* Ho messo a nudo il volto feroce di una falsa globalizzazione che concentra nelle mani di pochi privilegiati enormi risorse economiche, politiche, tecnologiche e mediatiche per garantirne il controllo e il possesso della classe meno abbiente.
Sovraffollamento urbano, limiti e deficienze delle strutture sanitarie, ecc. fanno sì che a pagare il prezzo più alto siano sempre gli strati sociali più poveri.

Siamo tutti sottomessi. * Come curare quel senso di vuoto.
Il motivo più frequente che ai nostri giorni spinge le persone in consultazione è una dolorosa sensazione di mancanza di un senso profondo che motivi il proprio esistere, ciò che comunemente è definita appunto "crisi esistenziale".
Tutti i cambiamenti di vita (nascita di un figlio, matrimoni, fallimenti, lutti, ecc.), possono comportare un cambiamento dell'immagine di sé e una perturbazione emotiva che può durare, secondo ognuno di noi, più o meno a lungo ed essere più o meno intensa...

° Una umanità da ricostruire!

Il mondo ha perso tutti quei valori necessari per una coesistenza pacifica e priva di ingiustizie: troppe sono le cose da risanare.
- Siete diventati una società non curante della sofferenza altrui,
Dove l' affamato viene lasciato morire di stenti nella completa indifferenza dei media.
Dove il senzatetto trascorre la propria vita per strada sotto gli occhi incuranti dei passanti.
Dove il malato disabile viene abbandonato dalle istituzioni.
Dove le ricchezze continuano ad accumularsi esclusivamente nelle tasche di pochi privilegiati corrotti e senza scrupoli.

Dove è sempre il più debole ad essere sfruttato e a pagare per primo le conseguenze in caso di difficoltà economiche o di salute.
- Un mondo di ipocriti che crede di essere al centro dell'universo solo per il fatto di avere raggiunto traguardi impensabili prima.
- Un mondo al contrario, dove il bugiardo viene considerato veritiero e il veritiero trattato da impostore.
- Un mondo dove la superficialità e ignoranza la fanno da padrone: dove ci si dispera per una partita di calcio persa, per quella maglietta firmata che non è possibile acquistare perchè costa troppo.
- Siete diventati senza neanche rendervene conto, una società che dopo decenni di lavaggio del cervello è stata disintegrata in una miriade di atomi individuali, incapaci di concepirsi come comunità e di riconoscere il bene comune.

Grazie a me, alla lotta contro questo nemico terribile state finalmente riscoprendo quel senso di solidarietà e spirito comunitario che negli ultimi decenni sono quasi del tutto spariti.

Ho finalmente risvelgiato in voi il piacere di aiutare il prossimo, di essere complici e uniti nel cercare di alleviare le sofferenze altrui.
- L'anziano, che prima veniva abbandonato senza alcuna pietà in case di riposo dove trascorreva il resto dei suoi giorni tra sconosciuti aspettando, tra un ricordo di vita vissuto e un altro, l'improbabile visita di un parente che non sarebbe mai più tornato, adesso è diventato improvvisamente indispensabile.
Un patrimonio da proteggere con cura, fonte di insegnamento per le generazioni future.
* Onora il padre e la madre.
Il Signore ha decretato di non adorare altri che Lui e di trattare benei vostri genitori.
Se uno di loro o entrambi dovessero invecchiare presso di te non dir loro uff! e non li rimproverare, ma parla loro con rispetto e inclina con bontà verso di loro l'ala della misericordia e dì: "O Signore,sii misericordioso nei loro confronti come essi lo sono stati nei miei, allevandomi quand'ero piccolo."

CORANO XVII: al_isrà, 23-24 - La famiglia separata a causa dei troppi impegni lavorativi e delle uscite senza freno, sta lentamente riacquistando il suo primordiale valore riscoprendo il piacere di condividere momenti preziosi di vita insieme.
- Vi sorprende ( quando al contrario dovrebbe essere la cosa più naturale del mondo ) quel piccolo gesto di gentilezza che un perfetto sconosciuto vi ha rivolto inaspettatamente notando la vostra difficoltà.
Sono centinaia i volontari che in queste ore, muniti degli appositi Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), stanno garantendo assistenza agli anziani e alle fasce più deboli della popolazione. I veri valori della vita
si riconoscono
dalla grandezza
dell'animo,
non dal lusso materiale.

° I veri valori.

Tutto è effimero nella vita!

Nulla è PER SEMPRE.
Siete venuti al mondo completamente nudi e allo stesso modo ve ne andrete: tutte le ricchezze accumulate nel corso degli anni passeranno in altre mani il giorno del vostro trapasso.
Il potere raggiunto, la fama, la notorietà, possono venir meno in qualsiasi momento della vostra esistenza.
Perchè quindi, affannarsi inutilmente verso la ricerca esclusiva di un bene materiale che alla fine non vi sarà di alcuna utilità se non è affiancato da valori più nobili?
L'uomo è come un uccello che ha bisogno delle sue due ali per poter volare.
L'essere umano è sia corpo che anima: se alimenta e nutre solo il suo lato materiale, non spiccherà mai il volo!
E la sua esistenza sarà destinata verso un progressivo inaridimento dei cuori, verso un lento e graduale allontanamento dalla società; verso un sempre più devastante senso di solitudine e vuoto interiore.
I valori della vita sono ben atri: non la ricerca spasmodica del divertimento, dello sballo del sabato sera: ogni occasione è giusta per festeggiare qualcosa.
Non morire dietro una squadra di calcio o il cantante in voga del momento; non è la ricchezza materiale o il potere che dovete rincorrere con tanto accanimento e fervore.
Ricordate che ogni cosa che è possibile acquistare col denaro non ha assolutamente alcun valore.
Al contrario, rende il cuore arido e sterile.
Nutrite la vostra anima, la vostra innata capacità di amare, di provare del sentimento sincero e disinteressato, siate gentili.
Sono queste le cose che vi stanno aiutando in questo periodo di crisi profonda, di smarrimento totale.
UNITI CE LA FAREMO ! è il vostro slogan.
Siate uniti, allora! E non soltanto ora che la necessità lo impone.
Dimostrate gentilezza anche quando tutto sarà tornato alla normalità, perchè i gesti di gentilezza non si dimenticano mai e sono un tesoro di ricchezza sia per chi li riceve che per chi li fa.
La gentilezza ti rende più felice, rende più sano il tuo cuore, migliora le relazioni.
La gentilezza dovrebbe diventare il modo naturale della vita, non l’eccezione.
Il mondo, per quanto possa risultare difficile crederlo, ha un estremo bisogno di gentilezza.
Lo denota la commozione che prova di fronte al salvataggio di un animale in difficoltà, davanti a un ragazzo che aiuta una donna ad attraversare la strada, a un fratello di colore, venuto da lontano, che sventa una rapina.
Perdona qualcuno, fai un regalo, consola le persone sole, condividi un sorriso, sii un arcobaleno nella nuvola di qualcun altro.
Regaliamo un sorriso. Nessun atto di gentilezza, per piccolo che sia, è mai sprecato se compiuto disinteressatamente.
La gentilezza produce pace ed è contagiosa, ha il potere di disarmare i cuori.
Con il suo effetto moltiplicatore diventa un valore fondamentale della coesione sociale creando società più giuste, pacifiche, solidali, rispettose ed educate.
La gentilezza allontana le ingiustizie, l'indifferenza, l'egoismo la malvagità, l' orgoglio, è la catena d’oro con la quale la società viene tenuta insieme.

Sii gentile, allora!
Ritrasformati pian piano in un essere umano!
E son sicuro che pian piano con la collaborazione comuna di tutti, ne verrete finalmente fuori!

E ricorda: non è la specie più forte a sopravvivere, e nemmeno la più intelligente.
Sopravvive la specie più predisposta al cambiamento.

Perchè non reagiamo più difronte ad un Sistema che ci imprigiona ?

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